Da oltre 50 anni Coronet spa produce materiali tecnici destinati ai settori della calzatura, pelletteria, arredamento ed automotive. Il concetto di ecosostenibilità è pervasivo in ogni aspetto del processo produttivo: dallo sviluppo dei prodotti all’organizzazione dei flussi di produzione e delle procedure interne, con il fine di ottenere il massimo impatto positivo sull’uomo e sull’ambiente.
Coronet ha implementato negli ultimi anni un impianto di recupero solventi con una resa del 99%.
Coronet ha installato un impianto fotovoltaico di 1.177,00 kWp il cui rendimento ambientale è quantificato in 1.388.781 kWh di energia verde all’anno.
dell’energia usata per la produzione deriva dall’impianto fotovoltaico
boschivi salvaguardati
illuminati da lampadine led a basso assorbimento energetico
di CO2 nell’atmosfera risparmiati
La famiglia di articoli BioVeg rappresenta quanto di più sostenibile nel mercato dei materiali alternativi alla pelle naturale. PETA approved, cruelty-free e derivati da fonti rinnovabili, si differenziano dalle alternative fossili per il loro contenuto bio, derivato da fonti vegetali. Questo risultato è stato ottenuto grazie all’utilizzo di Bio-polioli originati da cereali no food e no MGO abbinati a supporti tessili di origine naturale o da materiale riciclato. L’utilizzo di materie prime certificate attesta la loro natura: viscosa certificata FSC o poliestere riciclato da catena post-consumer, certificato GRS.
La famiglia Veg è una linea di articoli sostenibili che prevedono la finitura con poliuretani Bio ed un relativo contenuto da fonti rinovabili pari al 30%. Si possono utilizzare fino a 1200 bottiglie per realizzare 100 mtl del nostro Prm BioVeg.
* Rispetto all’area agricola globale
** Incluso circa l’1% di terreno a maggese
*** Incluse Bioplastiche
Lo studio LCA (Life Cycle Assessment) analizza attraverso un’analisi del ciclo di vita secondo gli standard ISO 14040 e ISO 14044, la realizzazione di materiali composti da compound bio-plastici prodotti a partire da risorse rinnovabili (biobased).
Lo studio analizza gli impatti di materia prima, produzione e trasporti con un approccio di tipo “from cradle to gate” (“dalla culla al cancello”, ossia lungo tutto il processo produttivo esclusa la fase d’uso e lo scenario di fine vita).
Il Global Recycle Standard certifica che il poliestere riciclato del tessuto trae origine da recuperi Post-Consumer. Il GRS riconosce l’importanza del riciclo per la crescita di un modello di produzione e consumo sostenibile, con l’obiettivo di favorire la riduzione del consumo di risorse ed aumentare la qualità dei prodotti riciclati.
Gli articoli BioVeg sono certificati secondo il programma BioPreferred dello United States Department of Agriculture, che attesta una percentuale Bio superiore al 25% in peso. Le misurazioni dell’Università della Georgia hanno dimostrato per alcuni articoli il superamento dell’80% di contenuto bio (seconda la normativa ISO 16620-4).
Il Forest Stewarship Council (FSC) certifica la corretta gestione forestale e la relativa tracciabilità della viscosa utilizzata negli articoli denominati Veg, BioVeg e H2O. Viene garantito che il prodotto sia stato realizzato con materie prime derivanti da foreste gestite secondo i principi dei due principali standard: gestione forestale e catena di custodia.
Il confronto tra gli impatti derivanti dalla produzione di un metro di materiale della famiglia BioVeg rispetto alla pelle conciata (raccogliendo gli impatti standard da librerie pubbliche) ha evidenziato minori impatti ambientali. In particolare per la categoria Climate Change (Global Warming in ILCD 2018), acidificazione degli ambienti acquatici, l’eutrofizzazione e l’utilizzo di risorse naturali. E’ evidente che l’approvvigionamento della materia prima, che ha origine dall’allevamento di animali, è una delle fonti principali della significativa performance ambientale negativa. Per ultimo, il processo di concia è fortemente legato all’uso di prodotti chimici.
Ogni giorno sempre più persone si avvicinano ad uno stile di vita sano, ma soprattutto etico. L’industria della moda non può certo esimersi da questo processo innovativo ed ecosostenibile. Una scelta alternativa è possibile. Coronet in questo ci ha visto lungo anni fa. Gli allevamenti intensivi, l’elevata produzione di C02, il riscaldamento globale sono temi importanti, ma non basta parlarne, l’azione pratica in questo caso fa la differenza e noi, lato nostro, stiamo dando il nostro contributo risparmiando energia nel rispetto degli animali, dell’acqua e dell’aria non rinunciando a produrre.